I migliori, ... secondo voi

Osservazioni sparse e frettolose...
Non sono monotematico: dipende dal "mood" in cui mi trovo.
Il chitarrismo di Young e' la cosa di lui che mi piace di meno.
Cash e' un sottovalutato, IMHO.
Piu', che hard o heavy direi Rock in ogni sua sfumatura. Il mio genere di riferimento e': Led Zeppelin & dintorni (ultimamente ascolto molto i Lynyrd Skynyrd)

Beh! Non è che ti devo psicanalizzare, no? La butto giù come penso che dovrebe essere e tu mi rispondi se c'azzecco o meno.....
Dei Led e LS ho addirittura i vinile per effetto della mia non più tenerissima età.
Li sto cambiando, piano in piano in cd, anche se sono anni che non metto un disco dei Led. Lo faccio più per una inspiegabile mania di possesso che non so, appunto, spiegare.....
Da giovane amavo molto il rock 'duro'. Deep, Black, Led per rimanere all'UK, Lin. Skin. e ZZ Top oltreoceano.
Oggi certe sonorità mi risultano assai indegeste, non ti saprei dire. E' stato un percorso che non rinnego, ma nel quale ho difficoltà a riconoscermi.
Oggi sono attratto più da misica folk, per esempio, a seconda delle latitudini.
Strascolto Alan Stivell e Dan ar Braz e recentemente in macchina mi sto portando anche i Fairport Convention.
Che dici se guarisce?

Sono arrivato alla conclusione che il lato folk-acustico dei LZ e' quello migliore.
Ti dico "That's the way" per esempio.
E non dimentichiamoci la sbandata beatlesiana di "The rain song".
I loro pezzi piu' strettamente rock me li hanno fatti conoscere, ma le loro tante contaminazioni me li hanno fatti amare.

Sul terreno hard preferisco di gran lunga I Black Sabbath, oscuri e psichedelici, ma capaci di perle rarefatte tipo "Planet Caravan".

E grazie per avere citato gli ZZTop

Concludo con un inchino a Jimi.
Come lui nessuno mai.

Avevo dimenticato i Black, ma come è noto vado a braccio e non rileggo mai.
Li trovavo, tuttavia, particolarmente duri.
Di Jimi non posso non apprezzare la sua grande tecnica nonchè la fantasia, sostenessi il contrario sarei pazzo, ma un suo disco non lo reggo.