cuga |
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| Scusate se torno a rompere li cojoni con il terremoto di AMAtrice ma c'è una cosa che devo dire.
Essendo di quei posti ed avendo tanti parenti ed amici ho potuto valutare la situazione.
La protezione Civile, sicuramente molto brava efficace e pronta nel montare le tende e preparare da mangiare si perde in altre cose molto importanti.
La più eclatante: non sanno organizzare gli aiuti che da tutta Italia sono arrivati, arrivano e arriveranno.
Tonnellate di generi di prima necessità sono arrivati ma non sono stati in grado di gestire e si sono " persi nei magazzini, stalle ecc organizzati sul momento).
Vi ricordate quando hanno detto BASTA non sappiamo più dove mettere le cose?.....ecco questo e stato il segnale della incapacità di governare in pieno la situazione.
Ieri parlavo con un caro amico di SOMMATI che ha mandato su pochi giorni fa 70 quintali di gasolio per gli agricoltori e 150 quantili di granturco per gli allevatori. Che fine hanno fatto?....boh.... non lo sa nessuno.
Diceva gistamente l'amico Alfonso: ma a Roma ci sono decine di caserme abbandonate con spazi da paura e voi non sapete dove mettere le cose?....una gran cazzata.
BADATE BENE: NON STO PARLANDO DI SCIACALLI ma di gente del posto, sfollati che si vedono arrivare queste cose e la PROTEZIONE CIVILE gli dice di stiparle nei magazzini, stalle e altro perchè non sanno dove metterle.
La P Civile a fine emergenza busserà a cassa ( cosa normale ) alla Presedenza del Consiglio e i milioni non saranno pochi ma disperdere tutto quel ben di Dio me pare NA STRONZATA.
Dite la vostra che ho detto la mia.
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